La Grande Guerra 100 anni dopo
Così “Grande” che ne parliamo ancora oggi. Per fortuna è scomparsa la pena per i tanti morti e le montagne hanno cessato di sembrarci dei cimiteri.
Il ricordo delle sofferenze del secolo scorso si è stemperato, la natura rivive e vediamo i manufatti dell’uomo come stupefacenti interventi dell’uomo sulla bellezza della natura.
Una montagna abitata
Le nostre montagne sono sempre state abitate, perché la pressione antropica aveva spinto le famiglie, venete cimbre e chissà da dove, fin sulle coste scoscese dei monti, in valli così chiuse e quasi sconosciute (Posina, Laghi, Val di Tovo) da ricordare la mitica Shangri-La. Ovunque vi era una fonte là vi era una contrada e intorno alla contrada una ragnatela di sentieri che collegava le contrade tra loro e le case con i baiti, con gli alpeggi e con i mercati del piano.
La foresta impenetrabile è stata diradata e la montagna era diventata percorribile e spoglia. Se guardate le foto di un tempo scoprirete chei boschi erano pochi e la costa della montagna era pulita e glabra. Ovunque si coltivava, magari tramite terrazzamenti e dove non si coltivava si tagliavano gli alberi lo stesso perché il nostro combustibile non viene dal Qatar o dal Kuwait come oggi, ma era lì sui monti.
Guerra e strade
Poi è arrivata la guerra, quella Grande, e non riusciamo neppure a immaginare la quantità di opere fatte per raggiungere la montagna:
- la strada che porta al Pasubio,
- ponti,
- acquedotti che superavano i mille metri di dislivello,
- sentieri (Scarrubi),
- grotte
- e infine la mitica Strada delle 52 gallerie il modo più semplice e affascinante per raggiungere il Pasubio, così bella che sembra disegnata da un architetto paesaggista e non da un tenente del Genio Militare.
La Strada delle Gallerie è narrata in una Grande mostra di cui abbiamo già parlato:
Guerra e fotografia
Un altro appuntamento ci aspetta, un incontro che parla di fotografia.
Sabato 10 giugno ore 20:30 a Palazzo Toaldi Capra a Schio parlerà il nostro socio nonché esperto di fotografia Giancarlo Torresani.
Il tema è:
Ruoli e testimonianze fotografiche nella Grande Guerra e dintorni
Sarà l’occasione per parlare di fotografia vedendo testimonianze inedite. Vi aspettiamo
Per informazioni
http://www.stradadellegallerie.it/gli-esperti-raccontano-calendario-degli-incontri/