“D’una città
non godi le sette
o settantasette meraviglie,
ma la risposta che dà
a una tua domanda.”
Italo Calvino, Le città invisibili
Il gesto fotografico sottrae all’indifferenza e all’abitudine ciò che ci circonda e si pone come un
momento di sospensione tra l’appartenere e l’essere stranieri.
Qualcosa di invisibile, che si è consumato negli automatismi della consuetudine e della ripetizione quotidiana, riappare.
È con questa disposizione e passione che i fotografi del Circolo Fotografico Veronese (CFVR),
approdati da qualche anno nel quartiere di Borgo Roma (o Quartiere Roma, come qualcuno
preferisce chiamarlo), ospiti della Quinta Circoscrizione, propongono questo lavoro collettivo che documenta la complessa realtà del territorio di Verona Sud nella sua dimensione architettonica, lavorativa, sociale e culturale.
La mostra è un’interessante, appassionata e professionale restituzione fotografica di un quartiere dalle molte vocazioni, attraversato da una frammentazione che ha reso il territorio disomogeneo, seppur ricco di potenzialità. Una delle aree della città di Verona più ampie e densamente popolate con i suoi oltre 37.000 abitanti tra “nativi” e “nuovi cittadini”.
Il CFVR e la Quinta Circoscrizione invitano all’inaugurazione della mostra fotografica e a
partecipare alle iniziative a essa collegate nelle giornate di sabato 13 e domenica 14 maggio, con
l’intento di avviare percorsi positivi, in dialogo con le multiformi risorse del quartiere e contribuire al pensiero di un orizzonte possibile, significativo, che risponda alla domanda di bellezza e del vivere bene insieme.
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